Mai come quest’anno aspetti ambientali e socio-economici hanno mostrato così chiaramente le loro reciproche connessioni. Per approfondire, venerdì 12 giugno prossimo siamo tutti invitati alla presentazione congiunta del Rapporto Piemonte Economico e Sociale (PES), a cura di IRES, e della Relazione sullo Stato dell’Ambiente (RSA) a cura di Regione Piemonte e Arpa.
In questo momento di perdurante crisi, è richiesto un approccio di sistema, capace di travalicare i confini regionali e nazionali. Il Rapporto PES è infatti strutturato in 5 macro-ambiti, che corrispondono ai 5 obiettivi europei della programmazione 2021-27 (Piemonte + intelligente, + verde, + connesso, + sociale, + vicino ai cittadini); ogni capitolo della ricerca si aprirà con uno scenario derivante dall’emergenza Coronavirus, sia dal punto di vista dell’impatto già registrato, sia soprattutto dal punto di vista della previsione dei suoi effetti nel medio termine. Analogamente, anche la RSA si è focalizzata sull’incidenza dell’emergenza sui vari settori dell’ambiente – dall’aria, all’acqua, ai rifiuti, ai comportamenti dei cittadini... –, sollevando questioni di sostenibilità sulle quali ci siamo tutti ripetutamente interrogati nelle settimane passate.