Finalmente in ferie? Non bisogna necessariamente allontanarsi dal Piemonte per godere di paesaggi meravigliosi, colori sgargianti e profumi inebrianti, basta puntare verso il Lago Maggiore, alla scoperta del Giardino botanico di Villa Taranto.
I turisti, soprattutto stranieri, apprezzano molto i nostri laghi: sul Lago Maggiore, oltre a trovare un clima favorevole e una natura lussureggiante, possono apprezzare la moltitudine di ville, capolavori architettonici, spesso in stile eclettico, con meravigliosi giardini, scenograficamente affacciati sulle acque placide. D’altronde le conosciamo molto bene, perché sono censite dal Piano paesaggistico regionale – nonché tutelate, "per la loro non comune bellezza", con provvedimenti ministeriali che risalgono addirittura agli anni Venti del Novecento.
Nella maggior parte dei casi, la vegetazione che arricchisce i giardini delle ville è tutt’altro che “naturale”, ma la sua presenza si deve a un’attenta opera di selezione e adattamento di specie esotiche, non di rado provenienti da ogni parte del globo, da parte di appassionati esploratori.
Per scoprirne un ampio campionario, ripercorrendo le orme del Capitano scozzese Neil Boyd Mc Eacharn, consigliamo una gita a Villa Taranto, con il suo rigoglioso Giardino botanico. Troverete fontane, vialetti, siepi, terrazze, belvedere, punteggiate da un patrimonio di circa 1.000 piante non autoctone, 20.000 varietà e specie di particolare valenza botanica, 80.000 bulbose in fiore distribuite in varie zone e oltre 15.000 piantine di bordura che orlano i numerosi percorsi.
Se vi abbiamo incuriosito, proseguite in direzione di questo santuario vegetale, che ha ospitato tanti personaggi famosi: trovate un assaggio di storia e di descrizione qui.
Con l’occasione, la redazione di Paesaggiopiemonte vi augura buone vacanze!