Quando parliamo di paesaggio, il pensiero corre a immagini bucoliche, amene, soprattutto in una regione, come la nostra, costellata di ampi panorami montani, lacustri, collinari… Simili visioni rilassano gli occhi e la mente e conducono lontano dalla frenesia della vita in città. Ma il paesaggio è anche quello urbano, sebbene talvolta appaia meno gradevole e più intricato. Per orientarsi, serve una guida: perciò abbiamo letto per voi Costruire e abitare. Etica per la città, un recente saggio del sociologo statunitense Richard Sennett.
Come nascono le città moderne? Qual è il rapporto tra le forme edificate e i cittadini? È possibile trovare un ordine nella loro crescente complessità? Come può la città essere a servizio dei suoi abitanti anziché imporre loro modi e ritmi di vita lontani da bisogni e desideri?
Questa e altre domande sono affrontate nel volume che, nel tentativo di rispondere, ripercorre la storia dell’urbanesimo occidentale e istituisce tanti interessanti parallelismi con vicende contemporanee anche molto vicine a noi.
Proseguite qui per una più estesa analisi del saggio.
Richard Sennett, Costruire e abitare. Etica per la città, Feltrinelli, Milano, 2018