Con questo articolo su Novalesa e Moncenisio inizia un ciclo di contributi per guardare più da vicino la bellezza e il valore estetico e immateriale dello straordinario patrimonio rappresentato dai nostri paesaggi.
Luoghi talvolta non così noti e frequentati, ma più nascosti e intimi, in cui piccole perle naturalistiche, culturali e artistiche si rivelano all’osservatore meno frettoloso.
Sono elementi che, inevitabilmente, si intrecciano con la storia dei luoghi, con vicende antichissime, spesso tramandate solo oralmente, legate a peculiarità del paesaggio, come raccontato in “Tradizioni e leggende di Novalesa”.
In alcuni piccoli borghi queste tradizioni sono ancora custodite e tramandate attraverso le generazioni. La loro rappresentazione è oggi un elemento di pregio nonché attrazione turistica per il territorio, dall'apprezzabile ricaduta economica.
Sono luoghi della memoria, dove le attività umane, ad esempio agricole e pastorali, hanno “inciso” il territorio, modificando armoniosamente i paesaggi naturali.
A riprova del loro valore, questi luoghi suggestivi sono spesso tutelati dal Piano paesaggistico regionale e dagli strumenti urbanistici locali. La finalità ultima della loro regolamentazione è di conservarne bellezza e unicità, permettendo ai posteri di godere anche in futuro di queste importanti eredità.