Per la sezione “Storie di pietra”, vi proponiamo una breve passeggiata tra i colori del Parco della Burcina, alla scoperta questa volta dei massi erratici con petroglifi.
Questi elementi emergono come un retaggio di un antico passato e sono muti testimoni del valore archeologico dell’area e che, nel percorso verso la cima della collina, sbucano improvvisamente nel bosco come tanti guardiani silenziosi, donando una nota misteriosa al paesaggio.
Non resta che partire... da qui.
Se i massi erratici vi hanno incuriosito, non mancate le tante puntate precedenti: abbiamo già visitato Borgone e Usseglio, la zona di Avigliana, Reano, Sangano e Villarbasse e, infine, Cavour.
Buona lettura!