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Il progetto di valorizzazione del paesaggio “Storia e paesaggio di Cortemilia: luoghi antichi e nuovi attraverso i percorsi paesaggistici”

Nel secondo anno di attuazione della Legge regionale 16 giugno 2008, n. 14 “Norme per la valorizzazione del paesaggio” il Programma degli interventi del 2010 finanziò sette progetti per la valorizzazione del paesaggio tra i quali quello presentato dal Comune di Cortemilia “Storia e paesaggio di Cortemilia: luoghi antichi e nuovi attraverso i percorsi paesaggistici”.


Il progetto aveva l’obiettivo di valorizzare alcuni luoghi identitari di Cortemilia e del suo territorio ripristinando i collegamenti fra di essi con il recupero di alcuni e più significativi percorsi storici e di valenza naturalistica. La “Salita Castel San Martino” che conduce ai ruderi del Castello, il collegamento pedonale che conduce alla Pieve romanica e poi a Cascina Monte Oliveto attraversando i terrazzamenti storici, la riqualificazione del viale urbano di via Einaudi, la realizzazione del parco urbano nell’area dell’ex tiro a segno e il sentiero lungo il Torrente Bormida attraversano ambiti paesaggistici di differente caratterizzazione: il paesaggio fluviale, il paesaggio urbano storico del concentrico e delle emergenze, il paesaggio agrario dei terrazzamenti coltivati a vite. L’intervento è stato realizzato e, a distanza di alcuni anni, abbiamo ascoltato l’esperienza dell’Amministrazione comunale chiedendo al Sindaco Roberto Bodrito come il progetto sia stato accolto e partecipato dai cittadini:
“Il progetto di valorizzazione paesaggistica di Cortemilia iniziò nel luglio del 2009, quando l’allora Sindaco Aldo Bruna, facendosi portavoce di diverse richieste dei cittadini, individuò alcuni luoghi storici di Cortemilia che necessitavano di essere recuperati e valorizzati. Venne quindi proposto un progetto per partecipare al bando per gli interventi sulla qualità paesaggistica previsti dalla L.R. n° 14/2008. Le aree individuate in Cortemilia erano numerose e per fare una scelta tra di esse e inviare la richiesta alla Regione per il co-finanziamento ai sensi della L.R. 14/2008, l’Amministrazione decise di coinvolgere la popolazione residente e, con ampia pubblicità, convocò un’assemblea pubblica nella quale furono illustrati i potenziali luoghi da riqualificare e le proposte progettuali di recupero e riqualificazione. Fu quindi chiesto ai cittadini di votare quali dei luoghi proposti per il recupero fossero i più graditi; l’esito fu utilizzato per proseguire con la progettazione. Il progetto definitivo quindi contemplava quattro località: il percorso pedonale lungo il torrente Bormida, il nuovo parco dell’ex Tiro a Segno, la passeggiata presso il torrente Uzzone, il passaggio pedonale e il ripristino del viale di Corso Einaudi e la salita al Castello. Il progetto fu finanziato dalla Regione Piemonte nel 2010 e, l’anno successivo, vennero avviati i lavori con la nuova Amministrazione guidata dal Sindaco Graziano Maestro, poi ultimati nell’autunno 2013. Nell’aprile 2014 venne nuovamente coinvolta la cittadinanza e le scuole: furono inaugurati gli interventi realizzati e, in quell’occasione, fu illustrato l’intero progetto suggerendo modi per la fruizione delle nuove strutture da parte della popolazione. Nell’estate si iniziò ad utilizzare le strutture: nel nuovo parco dell’ex Tiro a Segno furono create occasioni di aggregazione trasmettendo le partite dei mondiali di calcio, il percorso pedonale lungo il torrente Bormida venne utilizzato dalle scuole per organizzare lezioni naturalistiche all’aperto, la nuova passeggiata presso il torrente Uzzone ha reso più facile raggiungere il nuovo parcheggio e l’area verde realizzata dal Comune, la salita al Castello, recuperata e illuminata, ha reso maggiormente fruibile e di richiamo turistico l’area della Torre del Castello di valore storico identitario, la realizzazione del percorso pedonale protetto e illuminato lungo Corso Einaudi ha reso più sicuro il collegamento fra i luoghi di interesse oggetto del progetto. Il coinvolgimento attivo della popolazione avviato sin dalla progettazione dell’intervento prosegue oggi con iniziative pubbliche e delle scuole. L’impegno dell’attuale amministrazione, guidata dal guidata dal sottoscritto dal 2015, è volto sia alla manutenzione delle opere realizzate per garantirne la massima fruibilità, sia alla promozione di iniziative all’interno di essi volte anche a far conoscere i valori identitari storici o naturalistici di Cortemilia. Purtroppo un evento atmosferico rilevante ha interessato in questi ultimi anni il percorso pedonale lungo il torrente Bormida danneggiando in parte il percorso ma, nonostante la sempre più elevata ristrettezza dei fondi a disposizione, è impegno dell’Amministrazione effettuare la manutenzione ordinaria annuale e ripristinare le porzioni danneggiate al fine di poter continuare a garantire la fruizione del nostro straordinario paesaggio”.

 

La salita al castello prima e dopo gli interventi di riqualificazione

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