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Orizzonti UNESCO tra Agliano Terme e Castelnuovo Calcea | I Paesaggi della via del mare

Presentazione dello Studio per la valorizzazione e la riqualificazione paesaggistica frutto del Protocollo d’intesa tra Regione Piemonte e Comuni di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea - 11 dicembre 2018

L’ambito territoriale
Lo studio ha interessato parte del territorio dei Comuni di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea, in Provincia di Asti, compresi nell’area del Monferrato astigiano, lungo la S.P. n. 456, denominata “Asti mare”, che conduce allo sbocco sulla Liguria.
Il territorio è oggi caratterizzato da un’ampia vallata in alcune parti fortemente antropizzata, incorniciata da sinuosi profili collinari, connotata dalle coltivazioni, con prevalenza della vite, e segnata sui picchi da cipressi e dagli antichi aggregati urbani dei due comuni, posti su alture opposte.
Questa terra, emersa sette milioni di anni fa dall’antico mare, è il punto di partenza, la fonte principale e suggestiva per la narrazione di un viaggio di scoperta e di valorizzazione del paesaggio, appunto, tra Agliano e Castelnuovo, lungo la via del mare.
Il perché dello studio
A seguito del riconoscimento a patrimonio mondiale dell’umanità del Sito UNESCO “I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”, le Amministrazioni comunali di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea, insieme alla Regione Piemonte, hanno considerato come obiettivo prioritario la proposizione di un’azione di conservazione e valorizzazione degli elementi identitari del Sito, per la salvaguardia dei suoi valori di unicità e per l’implementazione e l’aggiornamento della rete di tutela paesaggistica.
Lo spirito dello studio e gli obiettivi
Lo studio condivide l’idea che il paesaggio sia un patrimonio di tutti e, come tale, occorra prendersene cura in quanto bene comune.
L’obiettivo dello studio è quello di proporsi come un modello metodologico, replicabile in altri contesti, di analisi, di verifica della qualità e delle criticità ambientali, di individuazione delle interferenze “critiche” dovute alla presenza di fabbricati, infrastrutture ed elementi incongrui con il contesto paesaggistico e nella proposta di modelli d’intervento e progetti tipo, di mitigazione.
Il modello di lavoro
Si è trattato di un processo dinamico, circolare, di un lavoro che si è sviluppato con continue ridefinizioni delle varie azioni di conoscenza e di scoperta del territorio, che si è avvantaggiato del coinvolgimento di molteplici attori, che a vario titolo sono sia i “fruitori” sia i “creatori” del paesaggio, nella sua complessità.
Da un lato l’indagine ha interessato gli aspetti legati alla percezione del paesaggio e alla conoscenza del contesto territoriale e della sua storia; dall’altro l’analisi dei dati raccolti ha consentito la definizione delle qualità e delle criticità ambientali e paesaggistiche, funzionali alla definizione delle azioni, degli strumenti di intervento e delle proposte progettuali che, se attuate, potranno ridefinire nuovamente le percezioni sul paesaggio e l’immagine e la storia di un territorio.
Lo studio comprende, tra le azioni di intervento, un Abaco delle mitigazioni, che, partendo dall’analisi percettiva dei fattori di criticità, ne definisce le caratteristiche puntuali per ogni ambito esaminato, il relativo focus di mitigazione e i possibili interventi di riqualificazione di tipo architettonico o vegetazionale.
L’ultima fase, la “proposta progettuale, dal percorso metodologico all’applicazione nella fase progettuale”, definisce due possibili scenari di intervento: il primo comprende una criticità di tipo areale, un’area sportiva di proprietà pubblica nel Comune di Castelnuovo Calcea; il secondo riguarda una criticità di tipo lineare, a carattere produttivo privato, nel Comune di Agliano Terme. Su entrambi sono stati sperimentati due modelli di intervento e di applicazione diretta delle modalità contenute nell’Abaco della mitigazione.
I ricchi elaborati, documentali e grafici, che costituiscono lo studio, sono scaricabili qui:

Orizzonti UNESCO | Studio per la valorizzazione e per la progettazione paesaggistica

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